Tutte le novità di MacOS Monterey: parte 1

Il nuovo aggiornamento di Apple dedicato ai portatili MacBook approda nella già sviluppata tecnologia, propria di questi computer, per migliorare ancora di più le loro funzionalità e facilitarci nel loro utilizzo. 

Questa nuova revisione al nucleo operativo prende il nome di MacOS Monterey. 

Sfortunatamente, sappiamo che l’epidemia globale dovuta al virus del Covid-19 ci ha tenuto per lungo tempo lontani dalla vita sociale ma, allo stesso tempo, ci ha permesso di concentrarci di più sul collegamento che intercorre tra noi e le altre persone attraverso la messaggistica istantanea e le chiamate, sia singole che di gruppo. 

Più social

Proprio per questo motivo Apple ha voluto incrementare ancora di più i rapporti con gli altri, mettendo in primo piano soprattutto gli aggiornamenti di FaceTime e iMessage, app che servono proprio alla comunicazione, se non le fondamentali. 

Per quanto riguarda il primo che abbiamo citato, FaceTime vede protagonista la scelta di poter condividere con gli altri ciò che più si vuole tramite la funzione di SharePlay, una modalità introdotta da Apple che permette di poter presentare il proprio schermo e fare in modo che gli altri vedano ciò che solitamente guarderemo solo noi. 

Possiamo dire anche che un altro punto a favore dello SharePlay è quello di avere la possibilità di riprodurre e sincronizzare su ogni dispositivo ciò che si vuole senza avere ritardi. 

Inoltre se si vuole prendere la parola anche nonostante il periodo in cui si sta osservando un video o si sta sentendo della musica, il problema di poter sentire la voce di chi sta parlando ad un volume basso non sussiste in quanto SharePlay è dotato di una funzione in grado di ridurre il volume del contenuto multimediale che viene condiviso sullo schermo per dare lo spazio disponibile ad una persona che richiede di parlare. 

FaceTime per chiunque

In aggiunta, il nuovo aggiornamento Monterey permette agli utenti che non dispongono di un dispositivo iOS di poter comunque partecipare a videochiamate FaceTime facendo in modo di poter avere la possibilità di connettersi con chiunque si voglia e sulla piattaforma scelta. 

Farlo è semplicissimo: basterà solo connettersi alla chiamata FaceTime attraverso un link che la aprirà automaticamente sul browser proprio del telefono, tablet o computer che si vuole utilizzare. 

Questa nuova modalità di comunicazione potrebbe essere molto proficua e vantaggiosa non solo per persone che vogliono semplicemente sentirsi e parlare di ciò che gli accade ma, anche a livello lavorativo, potrebbe essere efficace per comunicare tramite conferenze e meeting di gruppo. 

In più per le versioni di Mac più recenti che hanno integrato il processore M1, sarà possibile mettere in primo piano la persona che vuole parlare, senza però rinunciare alla propria privacy, grazie alla modalità che permette di offuscare l’ambiete retrostante all’interlocutore.

Questo è quanto per oggi. Non perdetevi la seconda parte del nostro articolo. A presto!