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La batteria rappresenta un elemento molto importante in un apparecchio. Soprattutto se si tratta di un dispositivo portatile che utilizziamo praticamente quasi tutto il giorno e per svolgere sempre più operazioni.
Per questo è importante salvaguardare la batteria del proprio iPhone, cercando di farla vivere il più a lungo possibile. Il primo passo per farlo è sapere cosa danneggia la batteria, ovvero riuscire a capire quali sono i comportamenti che mettiamo in atto, magari anche inconsapevolmente, che possono arrecare danni al nostro iPhone. Continuate a leggere
Attenzione a non caricare “troppo”
Nel ricaricare il cellulare dovremmo fare attenzione a staccarlo non appena raggiunge il massimo della carica, o comunque il prima possibile. La batteria del telefono, infatti, si rovina se resta in carica troppo tempo oltre quello sufficiente.
Il perché è molto semplice. Quando il telefono è sotto carica, la batteria smette di ricaricarsi come raggiunge il 100%. Non appena il suo livello scende al 99%, la batteria riprende a caricarsi fino al massimo, per poi arrestarsi di nuovo e così via.
Il processo va avanti fino a quando non stacchiamo il telefono dalla presa o da altri sistemi di ricarica. Come potete immaginare, questo “circolo vizioso” determina un continuo dispendio di energia che mette la batteria sotto sforzo.
Una possibile soluzione
Lasciare il telefono in carica più del dovuto è rischioso per la batteria. Sappiamo, però, che questo è un comportamento abbastanza diffuso. Un modo per contenere i danni potrebbe essere quello di utilizzare un caricatore più lento, come quello da 5W.
Tali caricatori, infatti, rispetto ad altri più potenti, impiegano più tempo per portare la batteria al 100%. Ad esempio, la batteria dell’iPhone 12 impiega circa 3 ore a raggiungere il 100% con un caricatore simile, mentre con uno da 20W impiega su per giù un’ora.
Poiché spesso ricarichiamo l’iPhone prima di addormentarci, per poi staccarlo non appena svegli, con un caricatore da 5W la batteria resterà sotto sforzo per meno tempo.
Un caricatore da 5W, quindi, è ideale come “caricatore da letto”. Anche se non risolve del tutto il problema, contiene di certo i danni.
