Scopri la Mela
L’Università della California con sede a Los Angeles ha appena iniziato un nuovo studio su pazienti affetti da depressione cronica e al fine di raccogliere dati sempre più precisi si è assicurata la collaborazione di Apple.
La casa della mela morsicata fornirà infatti i suoi dispositvi mobile a tutti coloro che saranno monitorari e che dovranno tenere sempre con se un Apple Watch di ultima generazione ed il loro Iphone.
Tutto questo per tenere traccia non solo degli spostamenti e delle abitudini quotidiane dei pazienti, ma anche per essere ragguagliati sui parametri vitali che i dispositivi Apple permettono di controllare.
Lo studio
Nelson Freimer, il dottore a capo della ricerca, ha tracciato le linee guida di questo studio che per molti aspetti appare quasi rivoluzionario, esso infatti non si concentrerà sui disturbi dei pazienti affetti da depressione, ma su un indagine diversa.
Ciò che verrà preso in considerazione infatti è il comportamneto standard di questi soggetti e quanto questo possa essere una causa diretta o una concausa nell’insorgere o nel peggiorare di un quandro clinico caratterizzato da depressione ricorrente.
Proprio a tal proposito Iphone e Apple Watch terranno conto dell’attività a 360 gradi del soggetto, mentre il sistema Beddit raccoglierà informazioni costanti sul sonno.
La prima fase di questa sperimentazione verrà svolta a distanza per ovvie ragioni legate all’epidemia di COVID-19 ed anche qui i dispositivi Apple svolgeranno un importantissimo compito di condivisione dei dati.
Finalità del progetto
Lo studio, come detto in precedenza, si pone obiettivi molto importanti; lo scopo è quello di creare una banca dati da utilizzare per rintracciare quelli che sono i comportamenti o le abitudini che spingono un soggetto verso uno stato depressivo.
In questo modo oltre che un trattamento più appropriato si potrà fornire al paziente o al potenziale paziente un supporto nella fase precedente alla patologia svolgendo quindi un attività di prevenzione.
Freimer e gli altri studiosi non escludono la possibilità di creare, al termine della ricerca, una APP che aiuti ognuno di noi a non avere comportamenti errati e che ci aiuti a tenerci lontano da disturbi di questo genere. Decisamente una innovazione nel campo della salute!
