I nuovi iPhone 6 sono in commercio da ormai diversi giorni. E sono molti anche gli utenti che, spinti dalle innovazioni e dalle nuove opportunità offerte proprio dagli iPhone 6, stanno mettendo da parte soldi per effettuare il tanto agognato acquisto.
Per risparmiare qualcosa sugli acquisti non essenziali diventa importante poter riutilizzare gli accessori che già avevamo con il nostro iPhone 5S.
Alcuni di questi, come le custodie e le pellicole, sappiamo già di doverli buttare o vendere, visto che la differenza di dimensioni non ne consente l’utilizzo con i nuovi telefoni, mentre altri, come i dispositivi bluetooth, sono ancora utilizzabili.
E per quanto riguarda il caricatore? I nuovi iPhone 6 hanno, ovviamente, un caricabatterie incluso nelle confezioni, ma se il vecchio è compatibile con il nostro nuovo acquisto possiamo utilizzarlo come caricatore di riserva, magari per tenerlo al lavoro senza dover portare sempre il nuovo caricatore con noi.
Andiamo a vedere.
La compatibilità del connettore
La prima cosa da considerare è se la forma del connettore sia compatibile con il nuovo dispositivo.
E qui possiamo essere contenti perché si, gli iPhone 6 ed iPhone 6 Plus hanno esattamente lo stesso connettore dell’iPhone 5S, ma anche degli iPhone 5 e 5C, dell’iPod Touch di quinta generazione, dell’iPad di quarta e quinta generazione e degli iPad Mini. Insomma, un bel numero di “fratelli di connettore”.
Si tratta del connettore Lightning, che può essere inserito nel foro di ricarica da entrambi i versi ed è piuttosto piccolo rispetto ai vecchi dock a 30 pin tipici degli iPhone 4S e precedenti: se avete questi dispositivi, sappiate che invece il connettore non è compatibile e se ne volete uno di riserva dovrete necessariamente acquistarne uno nuovo.
Avendo così i nuovi iPhone lo stesso connettore dell’iPhone 5S, se avete il modello immediatamente precedente di telefono la compatibilità dei caricabatterie è il 100%: nessun problema, dunque, da questo punto di vista.
La quantità di carica
L’altro aspetto che dobbiamo considerare è che la quantità di corrente potrebbe non essere adatta per scambiare i connettori tra i vari modelli di telefono. Per dirla con un esempio, la pompa della benzina entra nella macchina a diesel, ma l’auto a diesel, con la benzina, non si muoverà.
Per quanto riguarda i caricabatterie, ci sono due parametri da considerare: il voltaggio e l’amperaggio. Per quanto riguarda il primo, il voltaggio, questo è uguale per tutti i trasformatori degli iPhone e degli iPad. Questo significa che, essendo i caricatori composti da trasformatore+cavo, i trasformatori (che hanno l’ingresso USB) sono compatibili con qualsiasi modello di iPhone. Possiamo quindi usare qualsiasi trasformatore per iPhone con i nuovi iPhone 6 ed iPhone 6 Plus, tra cui anche quello dell’iPhone 5S.
L’amperaggio, invece, è il parametro che cambia in base al trasformatore: ci sono trasformatori con minore amperaggio e trasformatori con amperaggio maggiore. Non c’è differenza per quanto riguarda la carica, quindi sono intercambiabili anche in questo senso. L’unica differenza sarà il fatto che un caricabatterie con un amperaggio maggiore caricherà il telefono più velocemente, mentre un amperaggio minore aumenterà il tempo di ricarica.
In ogni caso, visto che i trasformatori inclusi con gli iPhone hanno tutti lo stesso amperaggio, non ci sono problemi di compatibilità tra un trasformatore per iPhone 6 o iPhone 6 Plus e quello di un iPhone 5S.
Nel caso invece aveste acquistato un trasformatore di terze parti, possiamo tranquillamente dire che se questo andava bene con l’iPhone 5S, sicuramente andrà bene anche con i nuovi modelli di iPhone. Se avesse un amperaggio maggiore rispetto al caricatore incluso… Meglio, significa che la ricarica sarà più veloce.