Strano mondo quello degli smartphone. Se per i dispositivi di fascia bassa e media la guerra è infatti senza esclusione di colpi, sulla vetta del settore, quella dove si posizionano i dispositivi più cari, sembra averla spuntata una sola azienda. Sono ormai diversi trimestri che è Apple a cuccarsi tutto il guadagno dei telefoni top gamma e la cosa non sembra essere affatto circoscritta ai dati di vendita.
Secondo notizie che arrivano dalla Korea, infatti, Samsung (rivale storico di Apple e fino a poco fa azienda che si spartiva con Cupertino i profitti) sembrerebbe pronta a fare un passo indietro e a ridurre la produzione di smartphone top gamma.
Le spedizioni di questo dispositivo potrebbero scendere infatti di circa il 12%, in un piano di razionalizzazione delle spese che mostra da un lato che il re è nudo e dall’altro che evidentemente i profitti di Samsung arrivano non dai top gamma come Samsung Galaxy, ma piuttosto dai dispositivi di fascia medio-bassa, dove l’azienda coreana domina incontrastata.
L’alta qualità parlerà solo americano?
Quello che più stupisce è che questo ritiro da parte di Samsung sembra chiudere una volta per tutte la partita a favore degli Stati Uniti. Centinaia di produttori e assemblatori asiatici, nonostante abbiano il supporto di Google per il loro sistema operativo, non sembrano infatti essere riusciti a scalfire quello che è il predominio assoluto, in lungo e largo, di Apple, che continua a vendere dispositivi costosissimi con margini da capogiro senza che nessuno sia mai riuscito a scalfire le vendite, anzi, con vendite che continuano a salire trimestre dopo trimestre.
Questo vuol dire che qualcosa della ricetta Apple sembra funzionare, con gli altri che sono costretti ad inseguire e, come nel caso di Samsung, a rimetterci pure un sacco di soldi.
Nel frattempo…
Nel frattempo continuano i preparativi per Apple iPhone 7, il dispositivo che dovrebbe essere presentato il prossimo Settembre e che sarà forse il primo a godersi uno spazio di mercato addirittura più largo, dato il parziale ritiro di Samsung. Staremo a vedere se Apple saprà cogliere la palla al balzo o se Samsung, dura a morire, avrà ancora qualche asso da giocarsi.