Era da un po’ che non tornavamo a parlare di iPhone 7, il prossimo smartphone di punta di Apple. Oggi lo facciamo parlando però non delle estetiche e dei fattori comunque esterni, ma di quelli che sono i cuori pulsanti del nostro smartphone preferito, ovvero i processori.
Secondo le ultime news che arrivano dall’Asia, infatti, Apple sarebbe pronta a cambiare provider per i modem LTE, cercando come al solito prestazioni più elevate e cercando di consumare qualcosa in meno a livello di batteria.
Dato che quello con Qualcomm sembra essere ormai uno di quei matrimoni felici, Apple sembrerebbe orientata anche per il suo prossimo smartphone di punta ad utilizzare quanto offerto da forse il miglior produttore di MODEM per telefonia mobile.
Vediamo insieme quali saranno i modelli utilizzati e cosa possiamo aspettarci dal prossimo LTE su iPhone.
Qualcomm X12: il migliore sulla piazza
Come al solito, Apple non sembra badare a spese (che poi alla fin fine sono le nostre) per scegliere le migliori periferiche e i migliori chip per i suoi telefoni.
Il candidato, almeno secondo le voci di corridoio che arrivano dall’Asia, sarebbe infatti X12, che è stato presentato lo scorso Settembre dall’azienda asiatica e garantisce la categoria 12 di velocità, con 600 Mbs in download e 150 Mbs in upload.
Velocità semplicemente impensabili per quelle che sono le linee di casa e che saranno il presente e il futuro del settore della telefonia mobile.
Che cos’è LTE Advanced: Internet non è mai stato così veloce
Per garantire queste velocità, il protocollo utilizzato da iPhone 7 sarà Lte Advanced. Si tratta di un’evoluzione del vecchio protocollo, che permette ad un telefono di scaricare dati da celle multiple, ovvero da diverse centraline, sommando la velocità di download. Per questo motivo si riusciranno ad avere velocità mai viste prime.
In pari con Samsung S7?
Interessante il fatto che questa tecnologia sia stata già implementata in Samsung S7, anche se molti degli operatori, anche quelli italiani, non sono ancora pronti a fornirla.
Apple si trova, per una volta, ad inseguire le “innovazioni” dei colleghi coreani. Innovazioni che però saranno definitive e valide soltanto quando sarà possibile utilizzarle.
La palla ora passa agli operatori nazionali: forti degli incredibili numeri offerti da iPhone, riusciranno finalmente a far funzionare questa tecnologia in tempi brevi? Restate sintonizzati!