Chi lavora molto (o gioca) con iPad si sarà sicuramente trovato di fronte a questo problema. iPad si spegne e non ne vuole saperne di accendersi. Sullo schermo compare un messaggio simile a quello che vedete riportato in foto, che ci invita ad aspettare affinché il nostro tablet si raffreddi.
Ma cosa è successo? Perché è successo? Perché il nostro iPad si è surriscaldato? Vediamolo insieme.
Il surriscaldamento
iPad è un dispositivo senza ventole, che conta soltanto sulla sua scocca in alluminio per dissipare il calore. In determinate condizioni dunque può facilmente riscaldarsi:
- Quando è esposto direttamente al sole;
- Quando è messo sopra a superfici coperte da tessuto, che hanno un potere isolante fortissimo;
- Quando lo lasciamo a girare con programmi molto pesanti, per molte ore.
In queste tre circostanze la CPU o la GPU (l’unità del chip grafico) può facilmente surriscaldarsi e andare in blocco.
Il blocco? Una norma di “sicurezza”
Quella del blocco è in realtà una misura di sicurezza introdotta dai produttori di CPU e GPU per impedire che questi circuiti fondano. L’energia che li attraversa infatti li fa riscaldare e superata una certa temperatura ci sarebbe il rischio per le componenti interne di fondersi, diventando un monoblocco di silicio.
Per questo motivo, raggiungendo certe temperature, iPad si rifiuta di funzionare e si spegne. Si tratta di qualcosa che in realtà ha appena salvato il nostro amatissimo tablet.
Come farlo raffreddare?
L’iPad si raffredda per conduzione, quindi dovremmo evitare di mettere la parte in alluminio a contatto con superfici isolanti, come possono essere il tessuto (pensate alle coperte o al diano) oppure il legno.
Mettiamolo a faccia in giù su un tavolo (se lo abbiamo di metallo è ancora meglio) e aspettiamo che si raffreddi per pochi minuti. Dopo che la temperatura sarà tornata a livelli ritenuti sufficientemente sicuri, il nostro iPad riprenderà a funzionare senza problemi.