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La durata della batteria è una delle caratteristiche migliori che possiamo trovare sul nostro iPad Mini: esattamente come l’iPad “normale”, infatti, è molto difficile che si esaurisca nel corso della giornata lavorativa.
Se anche dovesse rimanere solo il 10% di carica disponibile significa che possiamo utilizzarlo quasi per un’altra ora, tempo sufficiente per terminare il proprio lavoro.
Potremmo renderci conto però che la batteria inizia a durare meno del normale: fin quando si tratta di pochi minuti potrebbe essere dovuto ad un utilizzo particolarmente intenso da parte nostra, mentre se dura circa la metà della capacità che avrebbe probabilmente è il caso di pensare ad una sostituzione.
Ci sono varie strade percorribili per cambiare la batteria del nostro dispositivo: la prima è quella di rivolgerci all’assistenza Apple, che è la soluzione migliore qualora il nostro dispositivo sia ancora in garanzia (e se si tratta di un iPad Mini 2 al momento in cui scrivo sicuramente lo è); possiamo poi rivolgerci ad un servizio terzo per il cambio della batteria, e ovviamente possiamo farlo da soli, anche se è vivamente sconsigliato.
L’assistenza Apple
A meno di aver fatto cadere l’iPad e che la batteria si sia spezzata in due di netto, e allora il danno sarebbe accidentale (eventualità molto remota) il malfunzionamento della batteria è praticamente sempre un difetto di fabbricazione, e per due anni dall’acquisto possiamo avvalerci della garanzia, il primo anno da parte di Apple, il secondo da parte del negozio dove abbiamo acquistato l’iPad.
Per questo, se abbiamo un iPad Mini 2 con problemi di durata della batteria, la miglior cosa da fare è quella di recarci in un Apple Store: qui gli addetti eseguiranno dei test sul nostro dispositivo per stabilire se effettivamente c’è un problema di batteria, e nel caso ci sia il nostro iPad Mini 2 verrà sostituito seduta stante, con un modello nuovo, ovviamente dopo che tutti i nostri dati saranno stati trasferiti da loro sul nuovo dispositivo.
Nel caso in cui leggeste questo articolo qualche anno dopo la data di pubblicazione e la garanzia non fosse più valida potete comunque recarvi in un Apple Store e vi verrà riservato lo stesso trattamento, seppur pagando una certa cifra. Potete anche chiedere con precisione l’ammontare del costo (che cambia con il passare del tempo) per scegliere se rivolgervi ad Apple o a dei servizi esterni, di cui parleremo tra poco.
I servizi di riparazione iPad
Con l’avvento dei dispositivi Touch Screen, sono molti i negozi specializzati in riparazioni che sono nati durante questi anni. Possiamo cercare informazioni su internet, ma generalmente possiamo trovare questi negozi nelle varie città, quindi se vogliamo possiamo recarci di persona ed avere tutte le informazioni riguardo alla sostituzione della batteria.
La miglior cosa da fare è, prima di tutto, contattare telefonicamente il servizio per avere un preventivo relativo al modello di iPad che abbiamo e a ciò di cui abbiamo bisogno, in questo caso la sostituzione della batteria, per sapere qual è il costo; in questo modo potremo scegliere, sia tra i vari servizi che tra l’assistenza Apple, quale sia la soluzione più conveniente.
La soluzione fai da te
Cambiare da soli la nostra batteria è una possibilità che esiste, effettivamente, ma che è fuori dalla portata dell’utente comune: infatti la struttura di assemblaggio dell’iPad è particolare, non ha viti ma ha solo una scocca posteriore, la componentistica interna e lo schermo inserito dall’alto ad incastro, il che rende piuttosto difficile rimuoverlo; inoltre, più il modello è avanzato (un iPad Mini, ad esempio, rispetto ad un iPad di prima generazione) più è difficile rimuoverlo senza romperlo, e soprattutto rimetterlo come prima.
