Se avete un iPhone e un iPad abbastanza recenti avrete notato sicuramente come il foro di ricarica sia identico, e potreste aver pensato di lasciare magari sempre a casa il caricabatterie per iPad, sempre in ufficio quello per iPhone. E quindi la domanda che sorge è: ma il caricabatterie di iPad sarà compatibile con l’iPhone?
La risposta è si, e in questo articolo prenderemo in esempio due dispositivi piuttosto recenti, l’iPhone 6 (che, da questo punto di vista, è uguale all’iPhone 5, 5S, 5C, 6 Plus, all’iPad Mini di prima generazione e all’iPod Touch di quinta generazione) e l’iPad Air (che è uguale all’iPad Air 2, all’iPad di quarta generazione e agli iPad Mini di seconda e terza generazione, dal punto di vista della carica).
Voltaggio ed amperaggio
Le differenze tra i vari caricabatterie non sono molte. La prima è ovviamente la forma dello spinotto di ricarica, che in questo caso è uguale per tutti i dispositivi di cui abbiamo parlato sopra, quindi non si pone alcun problema.
Per il resto, i valori importanti sono essenzialmente due: il voltaggio e l’amperaggio. Il voltaggio deve essere uguale tra i due dispositivi diversi affinché i caricabatterie possano essere scambiati senza creare danno ad alcuno dei due dispositivi. Nel caso dei prodotti Apple il problema non si pone, perché tutti i caricatori, fin dall’iPhone 3G, hanno lo stesso voltaggio.
Un piccolo appunto: visto che i caricatori dei cellulari di varie marche sono composti da trasformatore + cavo USB, potete usare anche trasformatori di altri cellulari per ricaricare l’iPhone, purché abbiano lo stesso voltaggio. Mi raccomando.
Risolto il problema del voltaggio, rimane solamente l’amperaggio da prendere in considerazione. Questo valore può variare, ma conta poco se quello del trasformatore che utilizziamo sia diverso da quello originale.
Questo perché l’amperaggio è, in pratica, il “rubinetto” della corrente: più è alto, più corrente passa, un po’ come dal rubinetto della vasca da bagno passa più acqua rispetto a quello del lavabo. Potreste fare la doccia con il rubinetto del lavabo? Certo, ma ci mettereste tantissimo tempo.
Con i caricatori dei telefoni è esattamente la stessa cosa: se proviamo a caricare un iPad Air con il caricatore dell’iPhone 6, che ha amperaggio minore, l’iPad impiegherà tantissimo tempo a caricarsi.
Viceversa, se utilizziamo il caricabatterie dell’iPad Air per caricare un iPhone 6, la ricarica del telefono sarà più veloce rispetto al solito perché la corrente passa più velocemente dalla presa elettrica al trasformatore.
È possibile che l’iPhone 6 si danneggi?
Stando ai manuali di istruzioni, per salvaguardare al massimo la batteria dei dispositivi dovremmo sempre usare solo il caricabatterie originale. Di fatto, i danni che un iPhone 6 può ricavare da un utilizzo sporadico del caricabatterie per iPad sono praticamente nulli.
Se utilizziamo ogni giorno il caricabatterie di iPad per ricaricare l’iPhone 6 potremmo rovinare un po’ la batteria, ma si tratta di danni che si vedono solo sul lungo periodo: in altre parole, se adesso la batteria dell’iPhone 6 vi dura una media di 12 ore, tra tre anni ne durerà mediamente 10. Avendo caricato il telefono sempre con il caricatore dell’iPad non ne durerà 10 ma 9, quindi la batteria sarà stata comunque rovinata, ma non molto.
Concludendo: se avete bisogno di caricare velocemente l’iPhone potete tranquillamente, senza alcuna remora, collegarlo al trasformatore per l’iPad. Magari non fatene una prassi, e se non avete problemi di tempo, come la notte mentre dormite, utilizzate il caricabatterie originale che avete trovato nella confezione del telefono.