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Brevetto rivoluzionario di Apple: display autoriparante sarà realtà?

Negli ultimi giorni ha fato tanto rumore la notizia di un presunto brevetto Apple riguardo la realizzazione di un display in grado di ripararsi in totale autonomia.

Questa soluzione sembra essere nata in previsione di un possibile dispositivo pieghevole (forse un iPhone?) su modello del Samsung Galaxy Fold. Una delle principali problematiche riscontrate su questa tipologia di smartphone è legata infatti, all’usura del display.

La parte più fragile del dispositivo, quella centrale dove avviene il piegamento dello stesso, va spesso incontro a problematiche legate all’accumulo di polvere ed altri corpi estranei.

Residui che, a lungo andare, con la loro presenza possono determinare lo spegnimento di pixel in questa specifica area.

Ed è proprio per far fronte ad eventuali pixel bruciati che il display brevettato da Cupertino sarebbe in grado di “riaccenderli” automaticamente.

La soluzione pensata da Apple

Gli esperti parlano di una possibile funzione rivoluzionaria, quasi al limite della fantascienza, che garantirebbe la rigenerazione completa dello schermo del dispositivo ogni volta che questo viene chiuso.

A fianco al classico substrato rigido verrebbe introdotto nel display un substrato superficiale che, con l’utilizzo del calore, potrebbe appunto evitare danni ai pixel più esposti a possibili rotture.

Questa tecnologia scongiurerebbe, su un eventuale iPhone Flip, tutti gli inconvenienti che gli utilizzatori lamentano a proposito di altri pieghevoli già sul mercato.

Occhio ai consumi!

Uno dei primi inconvenienti connessi che sono emersi analizzando l’idea di Apple, riguarda il consumo di energia del dispositivo per attuare il processo di autoriparazione.

I consumi andrebbero a crescere in maniera esponenziale, soprattutto se il processo sarà costante, e servirebbe una batteria dalla capacità maggiorata e dalle dimensioni generose.

Inoltre ciò potrebbe andare ad inficiare sul funzionamento complessivo del dispositivo che risulterebbe molto meno performante di quelli attuali.

Questo fa in modo che per ora quella di Apple resti solo una brillante idea, che però difficilmente troverà un riscontro pratico nel breve periodo. Anche se noi speriamo accada.

Serviranno ulteriori studi e passi in avanti sostanziali per far sì che davvero possa essere prodotto un dispositivo che tra le varie caratteristiche abbia anche quella di uno schermo che si ripara da solo.

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