Apple Watch 2? Se ne parla con sempre più insistenza, soprattutto dopo che il primo è stato accolto in modo relativamente “tiepido” dalla critica, anche da quella più schierata a favore della casa di Cupertino.
La fantasia spesso vola, anche se in questi giorni siamo riusciti a selezionare rumors piuttosto attendibili sul quello che sarà il secondo smart-watch di casa Apple.
Sembra infatti che siano chiusi gli accordi per la fornitura degli schermi del prossimo Apple Watch 2: LG Display sarebbe riuscita ad aggiudicarsi l’intera torta (cosa piuttosto insolita per Apple, che in genere preferisce dividere gli ordini tra diverse aziende), grazie alla qualità assolutamente straordinaria dei display forniti e soprattutto dal grande vantaggio competitivo che la casa coreana ha nella produzione di display in plastica OLED, la tecnologia scelta da Apple per il suo smart-watch.
Cosa cambia?
Non molto per noi utenti, anche se si tratta di una ridefinizione importante degli equilibri geo-politici e commerciali di Apple, azienda legata sempre di più a doppio filo con LG, azienda che fornisce ormai tantissimi schermi all’azienda statunitense e non solo per gli smartwatch, ma anche per gli smartphone.
Si tratta di una collaborazione che fino ad oggi ha dato però grandi frutti, sia ad Apple che ad LG, azienda che è riuscita a migliorare la sua offerta produttiva proprio grazie al fatto di essersi messa a disposizione di un gigante dei numeri e della qualità come Apple.
Il problema dei tempi di produzione
Il problema dei tempi di produzione rimane il grande punto interrogativo che riguarda questa bizzarra scelta di Apple. In genere infatti l’azienda preferisce dividere gli ordini anche per avere a disposizione gli schermi più velocemente ed evitare ritardi di consegne.
Staremo a vedere cosa vorrà dire, per Cupertino, affidarsi esclusivamente ad un produttore.