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StreetView? Una delle funzioni più interessanti di Google Maps. Si tratta di foto montate in 3D che ci permettono praticamente di visitare ogni città del mondo direttamente dal nostro salotto e dal nostro smartphone.
Un vantaggio competitivo enorme nei confronti delle mappe di Apple, che per ora non possono offrire un servizio del genere.
Per ora, abbiamo detto, perché le autovetture di Apple hanno cominciato a scattare foto per lo streetview in moltissime città, per un progetto pilota che potrebbe portare, nel giro di massimo 2 anni, ad avere una copertura alta quanto quella di Google Maps.
Dove arriva lo StreetView di Apple
La lista di città che fanno parte del progetto pilota è breve:
- Anaheim, California;
- Atlanta, Georgia;
- Chicago, Illinois;
- Dallas, Texas;
- Las Vegas, Nevada;
- Los Angeles, California;
- Maui, Hawaii;
- Miami, Florida;
- New York City, New York;
- Orlando, Florida;
- Palo Alto, California;
- Phoenix, Arizona;
- Salt Lake City, Utah;
- San Diego, California;
- San Francisco, California;
- Sunnyvale, California.
Tutte città statunitensi per un progetto che, una volta approvato nella sua versione pilota, sarà finalmente sbloccato anche per l’Europa.
Che tempi ci vogliono?
I tempi che saranno necessari per ottenere una copertura simile a quella di Google Maps sono, stando a quello che raccontano le gole profonde di Apple, di almeno 2 anni. Questo per ottenere, in house una copertura paragonabile a quella, in realtà piuttosto impressionante, della big G.
Questa mossa rientra in una più ampia strategia di Apple, che vuole portare in house tutti i servizi di mappe, cercando di limitare la dipendenza da altre aziende, come ad esempio Tom Tom, per un controllo più diretto su un App che, in un mondo dove la geolocalizzazione è sempre più importante, è di fondamentale importanza.
